Un apparecchio acustico che non funziona bene non è necessariamente un apparecchio acustico danneggiato: potrebbe essere “semplicemente” sporco. Si tratta di un’eventualità piuttosto comune e questo avviene soprattutto perché pulire accuratamente e adeguatamente i propri apparecchi acustici è una buona abitudine per farli rendere sempre al top.

La pulizia delle protesi è una pratica spesso sottovalutata o, altrettanto frequentemente, esercitata in maniera approssimativa. E rimuovere il cerume strofinando una salviettina detergente non rappresenta sicuramente un rimedio valido per prevenire il possibile calo delle prestazioni dovuto alla sporcizia. Può essere utile, ma non la soluzione. A maggior ragione considerando che gran parte dello sporco non è visibile a occhio nudo.  

Oltre alla motivazione igienica, quindi, pulire gli apparecchi acustici è una preziosa attività di manutenzione. Sia per continuare a godere di un’elevata qualità d’ascolto, sia per preservare l’investimento economico riservato all’acquisto dei dispositivi.

Di seguito, troverai un elenco di 5 cose che devi sapere sulla pulizia degli apparecchi acustici. 

1. Acqua e prodotti detersivi possono danneggiare gravemente gli apparecchi acustici.

L’acqua è per gli apparecchi acustici quello che la kriptonite è per superman. Allo stesso modo, anche i detersivi utilizzati per l’igiene domestica possono arrecare danni piuttosto gravi alle protesi. Ed il motivo è lo stesso che vale per la maggior parte dei dispositivi elettronici: l’acqua e le sostanze chimiche contenute nei detersivi corrodono i componenti metallici al loro interno, alterandone la capacità di restituire un suono limpido e intenso. 

Ecco perché è bene pulire gli apparecchi acustici esclusivamente con prodotti realizzati per questo scopo. E ricordarsi di toglierli prima di farsi la doccia oppure di tuffarsi in mare.


2. Pulirli significa anche proteggerli dall’umidità.

L’umidità è l’altro grande nemico degli apparecchi acustici, insieme all’acqua e al calore. Innanzitutto, a causa delle insidie derivanti dall’eccessiva sudorazione. Infatti, quando il tasso di umidità è particolarmente elevato, aumenta inevitabilmente il rischio che qualche gocciolina possa infiltrarsi all’interno dei dispositivi ostruendo il “corretto passaggio del suono”. 

Inoltre, l’umidità ed i relativi sbalzi di temperatura possono contribuire alla creazione di piccole condense interne che possono risultare altrettanto insidiose per il funzionamento degli apparecchi.

Insomma, per eseguire una corretta pulizia degli apparecchi acustici non puoi prescindere dalla loro asciugatura, utilizzando accessori specificamente realizzati per effettuare la loro deumidificazione. La scelta può ricadere sulle capsule disidratanti o su sistemi più evoluti di asciugatura elettrica.

3. Indossare guanti prima di iniziare è sempre una buona idea. 

E se proprio non si dispone di guanti monouso, è molto importante lavarsi accuratamente le mani prima di iniziare le operazioni di pulizia, soprattutto per non correre il rischio di introdurre agenti estranei potenzialmente pericolosi per il funzionamento dei dispositivi. 

Altro suggerimento utile per evitare che la procedura possa avere spiacevoli risvolti, riguarda il piano di lavoro su cui effettuare la pulizia. Per ridurre il rischio di far cadere gli apparecchi acustici, assicurati di maneggiarli su superfici morbide o di sederti.

4. Esistono spray appositamente realizzati per pulire gli apparecchi acustici. Usali.

Si tratta di soluzioni detergenti con determinate caratteristiche (non contenenti alcol) che si trovano in commercio. E che, di norma, prevedono anche uno spazzolino per consentire di pulire approfonditamente i dispositivi. Oltre ad igienizzare, gli spray disinfettano gli apparecchi acustici aiutando così a prevenire il rischio di infezioni al condotto uditivo.

A supporto degli spray, può risultare utile l’utilizzo di salviettine detergenti ad azione antimicrobica e antibatterica.  

5. Se hai dubbi, non esitare a contattare il tuo audioprotesista di fiducia.

Che sia per chiedere ulteriori spiegazioni sui prodotti, sulle procedure oppure per far eseguire la pulizia, affidarsi a mani esperte può essere la scelta più saggia possibile per i tuoi apparecchi acustici.

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